INFO COVID 19 : la Tanzanie est ouverte aux touristes sous réserve d'un schéma vaccinal COMPLET à partir de 5 ans ou d'un test PCR négatif de moins de 72h.
Da
$ 3450
/ PERSONA
Safari privato - 10 giorni / 09 notti
LE TAPPE DEL VOSTRO VIAGGIO
CONTATTARE UN CONSULENTE
Accoglienza all’arrivo all’aeroporto del Kilimanjaro e trasferimento al lodge situato vicino all’aeroporto.
Cena gratuita e pernottamento al lodge
Dopo la colazione, partenza per la regione del Tarangire.
Giornata di safari nel Parco Nazionale del Tarangire considerato uno dei più bei rifugi della fauna selvatica del Paese.
Esteso su una superficie di 2850 km², è rinomato per le sue eccezionali concentrazioni di animali tra agosto e gennaio. Il parco ospita specie più difficili da individuare e spesso impossibili da trovare negli altri parchi settentrionali della Tanzania, come il Gerenuk, il kudu minore, l’orice beisa, l’eland e l’antilope più ricercata, il kudu maggiore.
Il parco è attraversato da un fiume che in alcuni punti non si prosciuga mai, il Fiume Tarangire. Questo parco ha la più alta concentrazione di baobab al mondo, che punteggiano il paesaggio. Gli elefanti, che sono numerosi, tagliano la corteccia di questi mitici alberi per dissetarsi, in quanto sono vere e proprie pompe d’acqua.
Nel pomeriggio, raggiungete il vostro alloggio ai margini del parco.
Cena e pernottamento all’Ecoscience lodge (o equivalente)
Dall’ingresso principale, la strada si snoda nella giungla lussureggiante, dove gruppi di babbuini, forti di un centinaio di esemplari, si affollano lungo il sentiero, le scimmie blu si mimetizzano tra gli alberi e i timidi guib imbrigliati si muovono con cautela tra le luci e le ombre del sottobosco. I buceri dalle guance argentate stupiscono con i loro enormi elmi, come se dovessero andare in guerra nelle prossime ore.
Fotosafari per tutta la giornata e pranzo picnic sotto le acacie ad ombrello.
Questo parco, situato nella Rift Valley, presenta un’interessante varietà di fauna selvatica da osservare: elefanti, bufali, zebre, gnu, giraffe, impala e molti altri. Lo stagno degli ippopotami attira un gran numero di uccelli acquatici.
Alla fine della giornata, si raggiungerà il villaggio di Mto Wa Mbu; se lo si chiede all’autista, è possibile visitare il villaggio (vedere il video di questo villaggio).
Questa giornata sarà dedicata alla scoperta di questo famoso cratere, considerato l’ottava meraviglia del mondo ( > vedi il video di questo luogo).
Il cratere è una vasta caldera di 20 km di diametro. Nel suo cuore si trova una fauna incredibilmente ricca, perfettamente protetta da un bastione alto 600 metri.
Un momento eccezionale: questo è uno degli unici posti in Tanzania dove è possibile vedere i Big Five: elefante, leone, rinoceronte, leopardo e bufalo.
Nel cratere si possono osservare più di 500 specie di uccelli, sia stanziali che migratori. Il lago Magadi, con le sue acque salmastre, è spesso visitato dai fenicotteri rosa. Gli ippopotami si crogiolano negli stagni d’acqua dolce, mentre i bufali fanno il bagno nel fango.
Cena e pernottamento al Ndutu Safari Lodge (o equivalente)
Partenza per il safari nel Serengeti o per Ndutu subito dopo la colazione.
Il Serengeti è il secondo parco nazionale più grande del Paese (14.763 km2). Famoso per la migrazione annuale di migliaia di gnu, questo parco offre all’occhio paesaggi grandiosi : la savana erbosa delle pianure infinite a sud, le regioni boscose e ondulate a ovest, la regione dei Kopjes (formazioni granitiche) a est e la savana arbustiva a nord.
L’impressione di libertà data dagli ampi spazi aperti che caratterizzano le pianure del Serengeti e la savana dorata bruciata dal sole che brilla all’orizzonte è affascinante quanto il safari stesso. E, dopo le piogge, la distesa dorata si trasforma in un immenso tappeto verde punteggiato di fiori selvatici.
In queste vaste pianure con numerose pozze d’acqua permanenti, i branchi di erbivori seguiti dai loro predatori offrono uno spettacolo impressionante. Il Serengeti è così grande che potreste essere gli unici ad assistere alla caccia guidata dal ghepardo, la cui preda preferita è la gazzella di Thomson.
Cena e pernottamento al Serengeti Wildlands Camp da aprile a novembre (o equivalente)
Oppure al Ndutu Wildlands Camp da gennaio a marzo (o equivalente).
Dopo la colazione, un’altra giornata intera di safari per ammirare il Parco del Serengeti.
Il più antico e popolare dei parchi nazionali della Tanzania, il Parco Nazionale del Serengeti è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO dal 1978. Anche quando la migrazione degli gnu è terminata, rimane uno dei luoghi più belli in cui fare un safari. Il parco ospita la più alta densità di animali selvatici di pianura del mondo. Si possono avvistare branchi di bufali, elefanti, giraffe, eland, damalischi, alci, impala e gazzelle, senza dimenticare i felini (leoni, leopardi, ghepardi, ecc.) e le iene.
Questa profusione di animali ha generato un’economia locale basata sull’ecoturismo e la Tanzania ha stabilito politiche di protezione e una tassazione specifica per le attività turistiche.
Alla fine della giornata, partenza per il vostro alloggio.
Cena e pernottamento al Serengeti Wildlands Camp da aprile a novembre (o equivalente)
Oppure al Serengeti The Whisper Camp da dicembre a marzo (o equivalente).
Dopo la colazione, partenza per la regione del Natron.
Al mattino presto, farete il vostro ultimo safari nel Serengeti, fino all’uscita di Klein.
Scenderete nel cuore del Rift africano attraverso il paese dei Masai.
Arrivo a metà pomeriggio alla periferia del Lago Natron. Nonostante l’ambiente arido, questo lago è il luogo di riproduzione di migliaia di fenicotteri minori.
Cena e pernottamento al Natron River Camp (o equivalente)
Petit déjeuner suivi d’une marche avec un guide Masai jusqu’au bord du lac Natron, pour observer de plus près les flamants roses et les flamants nains.
Le lac s’étend sur des centaines de km² et offre des paysages étonnants aux couleurs changeantes.
Après le déjeuner, balade avec votre guide Masaï de la matinée jusqu’aux Cascades d’Engare Sero qui jaillissent au fond d’une superbe gorge.
Prévoir une paire de chaussure fermée pour marcheColazione seguita da una passeggiata con una guida Masai fino al bordo del Lago Natron, per osservare da vicino i fenicotteri rosa e minori.
Il lago si estende per centinaia di chilometri quadrati e offre paesaggi mozzafiato dai colori mutevoli.
Dopo il pranzo, passeggiata mattutina con la guida Masai alle cascate Engare Sero, che sgorgano dal fondo di una superba gola.
Portare un paio di scarpe chiuse per camminare in acqua! Possibilità di nuotare. ( > vedi il video di questo luogo)
Rientro al vostro alloggio nel tardo pomeriggio. Prendetevi del tempo per rilassarvi davanti al Lengaï.
Cena e pernottamento al Natron River Camp (o equivalente).
Questo piccolo villaggio è famoso per il suo mercato di prodotti locali, che vende frutta e verdura e oggetti di artigianato.
Partirete per un giro in tuk-tuk, uno dei mezzi di trasporto utilizzati nel villaggio. Lungo la strada, le mamme vendono prodotti locali e, a seconda della stagione, troverete un’abbondanza di manghi, papaie, angurie, avocado e le famose banane rosse. Visiterete laboratori di pittura e scultura. Incontrerete gli artisti e gli artigiani.
Un pranzo a base di piatti tradizionali è incluso nel tour.
Dopo pranzo, partenza per Arusha
Dopo la colazione al lodge, trascorrerete una mattinata libera nella città di Arusha da organizzare in loco.
Pranzo non incluso.
Dopo pranzo, partenza per l’aeroporto del Kilimanjaro per il volo internazionale o per il volo per Zanzibar per l’estensione.
PREZZO PER PERSONA IN USD | |||
Da gennaio a marzo | Da aprile a maggio | Da giugno a dicembre | |
2 Partecipanti | $3700 | $3450 | $3680 |
3 Partecipanti | $3240 | $2980 | $3200 |
4 Partecipanti | $3000 | $2740 | $2960 |
5 Partecipanti | $2850 | $2595 | $2815 |
6 Partecipanti | $2790 | $2535 | $2755 |
Supplemento camera singola | $250 | $250 | $250 |
Sconto per i bambini sotto i 16 anni | $230 | $230 | $230 |
Sconto per i bambini sotto i 12 anni in una tripla con 2 adulti | $350 | $350 | $350 |
*Prezzi non validi durante le festività: contattateci* *Supplemento pasquale non incluso: contattateci* |
“I nostri prezzi sono soggetti a variazioni dei tassi di cambio, tasse governative, aumenti delle tariffe aeree e alberghiere, nonché alla disponibilità di voli e alberghi al momento della conferma del cliente.” Il 24/03/2022
Politica di cancellazione
Qualsiasi cancellazione da parte del cliente comporterà le seguenti spese:
Passaporto valido per 6 mesi dalla data di rientro.
Il visto è obbligatorio per i cittadini francesi. Può essere ottenuto all’arrivo in aeroporto. Vi verrà chiesto di pagare 50 dollari in contanti (banconote USD datate dopo il 2006). I tempi di attesa in aeroporto per i visti possono essere lunghi; si consiglia di prevedere tra le 2 ore e le 2,5 ore. I visti possono essere ottenuti anche online; si prega di prevedere dalle 2 alle 3 settimane per l’elaborazione. Sito ufficiale delle autorità tanzaniane per la richiesta del visto online: https://eservices.immigration.go.tz/visa
+1h in estate, +2h in inverno rispetto alla Italia.
Il vaccino contro la febbre gialla è stato ripristinato all’inizio del 2008. Si consiglia di attendere più di 14 giorni prima della partenza. Non dimenticate di portare con voi il certificato di vaccinazione internazionale, perché i funzionari doganali potrebbero richiederlo all’ingresso in Tanzania e a Zanzibar.
Le vaccinazioni non sono obbligatorie ma sono consigliate: tifo, epatite A, epatite B, DTP e in alcuni casi meningite A e C, e rabbia (consultate il vostro medico).
È essenziale un trattamento preventivo contro la malaria. Ricordate di portare con voi un repellente per zanzare.
L’inglese e lo swahili sono le due lingue ufficiali. Esistono anche molti dialetti africani, che riflettono la diversità tribale del Paese.
Scellino tanzaniano: 1€=2600 TSH (gennaio 2019)
Per i dollari USA, ricordatevi di usare banconote emesse dopo il 2006!
Dopo il recente divieto degli uffici di cambio in Tanzania, è possibile prelevare scellini tanzaniani solo dai bancomat di Arusha, Dar es Salaam e Zanzibar. Tuttavia, l’euro e, soprattutto, il dollaro USA sono molto diffusi e possono essere sufficienti per pagare tutti i vostri acquisti in Tanzania (banconote in USD datate dopo il 2006). Ma assicuratevi di avere con voi banconote di piccolo taglio;
Se desiderate pagare alcuni acquisti con carta di credito, sappiate che ci sono spese aggiuntive per i pagamenti con carta di credito che vanno dal 4 al 6% circa.
La corrente è di 230V. La spina è inglese; si consiglia un adattatore.
A parte l’ascesa al Kilimanjaro, che richiede un equipaggiamento speciale, il clima è relativamente caldo tutto l’anno. Tuttavia, è consigliabile portare con sé un maglione e una giacca a vento per le notti trascorse vicino al cratere o in un bivacco, nonché per i soggiorni in luglio e agosto, che possono essere più freschi. Nei parchi è consigliabile indossare pantaloni leggeri per garantire una convivenza pacifica con alcuni insetti.
Si consiglia inoltre di portare con sé scarpe da trekking leggere, un cappello, crema solare, una torcia, un binocolo e batterie per la macchina fotografica. È possibile noleggiare macchine fotografiche con obiettivi zoom.
Si prega di notare che per i voli nazionali è ammesso solo il bagaglio morbido, rigorosamente limitato a 15 kg (compreso il bagaglio a mano)!
È consuetudine lasciare una mancia alle persone che vi accompagnano o vi assistono durante il viaggio. Per portare la borsa in camera, il facchino si aspetta una piccola mancia di 500 TSH (circa 30 euro), mentre l’autista-guida si aspetta 20 dollari al giorno di safari.
Consolato e Ambasciata della Tanzania in Italia :
Tanzanian Embassy in Rome, Italy Villa Tanzania Viale Cortina Dampezzo 185 00135 Roma Italy
(+39) 06 334 85 801
https://www.it.tzembassy.go.tz/
Ambasciata d’Italia in Tanzania :
Italian Embassy in Dar es Salaam, Tanzania 316, Lugalo Road Upanga P.O. Box 2106 Dar es Salaam Tanzania
(+255) 22 211 5935 / 6 (+255) 22 212 3010 / 1
www.ambdaressalaam.esteri.it
Giorni liberi a Zanzibar
Visite ai villaggi
Seguire la Grande Migrazione
Incontrare la popolazione locale
Visita al Parco Nazionale di Arusha
Attraversamento del fiume Ngare Nanyuki tra bufali e giraffe
Giorni liberi a Zanzibar
Visite ai villaggi
Seguire la Grande Migrazione
Incontrare la popolazione locale
Visita al Parco Nazionale di Arusha
Attraversamento del fiume Ngare Nanyuki tra bufali e giraffe
Nous avons contacté Elisabeth de hors pistes ,elle nous a préparé un circuit personnalisé avec 3 jours complets de safari correspondant parfaitement à notre budget.
Tout s'est passé... read more à merveille , les Lodges étaient très confortables , nous avons particulièrement apprécié le Ngorongoro Forest Tented Lodge.
La nourriture était de grande qualité et variées .
Enfin ce safari n'aurait pas été aussi merveilleux sans notre Guide Eric.
Il parle parfaitement le français et connait tout de la faune et de la flore. Les parcs n'ont aucun secret pour lui , il conduit prudemment et a fait le maximum pour nous être agréable .
Dernier point non négligeable , le 4x4 fourni était très confortable.
Il est toujours difficile de donner en quelques lignes un avis ou des impressions qui arrivent à restituer les émotions érpouvées lors d'un tel voyage, probablement aussi difficile que de... read more s'imaginer avant le départ à quoi s'attendre exactement.
On part toujours avec une idée en tête, un programme bien sur et évidemment plusieurs milliers d'euros dépensés dans l'espoir d'un voyage hors du commun. On craint bien sur d'être un peu déçu compte tenu de l'investissement. Le jeu en vaut-il la chandelle ? Est ce que voir des animaux en vrai c'est si éblouissant par rapport à ce qu'on peut en voir dans les documentaires voire dans le zoos ? On ne s'inquiétait pas tellement du reste ( hébergements , nourriture et autres ) mais bien sur ça aurait pu là aussi être décevant. Vu le nombre d'agences, on se demande toujours si on a fait le bon choix.
Puis le jour J, on fait un voyage en avion , bardé de ses papiers et affaires à trainer et la tête encore pleine de son chez soi voire de ses ennuis de travail. On débarque un peu fatigué au Kilimandjaro Airport pour se faire voiturer gentiment jusqu'au premier lodge. Déjà la couleur de la terre, l'ambiance, les odeurs s'imposent et on prend sa première claque dès qu'on est sorti des quelques kilomètres bitumés qui déservent l'aéroport . Première piste, premières cahutes en terre et les enfants qui guident des troupeaux de vaches à bosses. L'Afrique.
A partir de là ça va crescendo . On traverse ville et village dans un 4x4 confortable, vitres ouvertes pour se remplir les yeux des images des endroits traversés. Les paysages secs découpés par des ergs à sec, déjà quelques acacias. puis le premier parc ( le Manyara) On s'attarde des heures le premier malheureux zèbre sans savoir qu'on va naviguer quelques jours plus tard au milieu de milliers de ses congénères dans de vastes étendues sauvages peuplées de troupeaux de buffles, zèbres , antilopes eux même surveillés de près par leurs prédateurs au repos ou à l'affût. La première journée se termine à peine qu'une troupe complète d'éléphants passe autour de nous, à portée de main , de nez , d'oreille et on a oublié documentaires et divers parcs animaliers.
On ne le sait pas encore mais on a peine commencé le voyage. Il va encore durer quelques jours dans ces paysages intouchés depuis des millions d'années, à sillonner les pistes, à guetter les animaux dont certains parmi les plus rares du monde et à les approcher souvent à quelques mètre si ce n'est quelques centimètre parfois. Magique vraiment.
On a eu la chance d'avoir un guide idéal comme le nôtre (Peter/Kimé) vrai passionné amoureux de la nature qui peut parfois s'arrêter et nous montrer un animal qu'on aurait jugé insignifiant mais qui se révèle être rare et/ou difficile à voir et qui nous a proposé des horaires et des itinéraires avec plus d'intimité avec la nature. Il a même pris le temps de nous faire découvrir quelques quartiers d'habitation d'Arusha parce qu'essayer de voir un tant soit peu la vie locale réelle nous tenait à coeur. N'hésitez pas à le demander pour votre projet, vous ne serez pas déçu.
D'un point de vue pratique , les hébergements et divers repas étaient absolument sans reproche. On a bénéficié d'un luxe inouï surtout compte tenu de l'environnement sauvage de la majorité du séjour. Mention spéciale au magnifique lodge Ndutu Safari Lodge ( Magnifique endroit en pleine nature avec la faune sauvage à quelques mètres ) au ngorongoro forest tented lodge ( superbe avec une équipe d'une extrême gentillesse) et au Wildlands mobile camp du Serengeti ( Equipe très très sympathique et les buffles qui dinent quasiment en notre compagnie le soir) mais tous les hébergements sont absolument somptueux.
On fait un classique passage reposant ( ce qui n'est pas du luxe, la partie safari avec les pistes et les longues journées d'observation garantit d'excellentes nuits de sommeil) par Zanzibar après la partie Safari. On était hébergé à la Villa Kivu sur la côte Est. Hébergement et repas absolument parfaits là encore. C'est un peu loin de Stone Town mais on a tout de même pu faire une visite qui s'organise très facilement sur place .
D'un point de vue général, l'organisation Hors Piste/Wildlands a été sans reproche. Depuis la conception du voyage par Elisabeth jusqu'au dernier taxi pour nous déposer à l'aéroport international de Zanzibar et notre avion de retour. Grand merci à eux !
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Ciao, sono Gary di Hors Pistes Voyages! Sono qui per rispondere alle vostre domande :)