Il Parco Nazionale di Mkomazi era un tempo una zona di bracconaggio, motivo per cui oggi ospita diverse specie in via di estinzione come il rinoceronte nero e il cane selvatico.
Il parco si adopera per la riproduzione del rinoceronte nero, in modo che la sua progenie continui a vivere in Tanzania, dato che rappresenta il 30% della popolazione totale del paese. Durante il tuo safari, imparerai a conoscere il loro stile di vita e le misure messe in atto nel parco per proteggerli.
I rinoceronti neri sono in semi-cattività, mentre i cani selvatici (anch’essi una specie a rischio) sono in totale cattività.
Durante il tuo safari avrai la fortuna di avvistare diversi animali.
In totale, nel parco sono state registrate più di 400 specie di uccelli. Tra queste ci sono alcune specie provenienti dalle regioni aride del nord
È un luogo ideale per il birdwatching: aquile marziali, buceri, uccelli tessitori, faraone e molto altro.
Con la sua immensa superficie (3.500 km), il parco darà soddisfazione agli escursionisti. Potrai incontrare animali selvatici in paesaggi aridi e scattare magnifiche foto in uno scenario unico.
Il periodo migliore per vedere grandi mammiferi e uccelli va da giugno all’inizio di settembre. Se vuoi osservare la bellezza della sua flora, ti consigliamo il periodo da marzo a giugno.
L’accesso al Parco Nazionale di Mkomazi è abbastanza semplice: diverse città africane lo servono:
C’è un campo semi-permanente vicino agli uffici del parco.
Puoi trovare anche piccoli hotel o bed and breakfast nella città di Same.
Se cerchi l’isolamento nel cuore della natura selvaggia, questa è la sistemazione ideale per te. Lontano dai sentieri battuti, avrai la possibilità di vedere branchi di zebre ed elefanti nelle pianure. Tuttavia, il campo dispone di sole 5 tende, un numero piuttosto limitato.
Per permetterti questa magnifica sistemazione, dovrai spendere circa 270 dollari a persona al giorno con trattamento di pensione completa.
Ingresso al parco:
